La linea Blonde Care di Eslabondexx
Il 2021 si è rivelato un altro anno di accordi miliardari nel settore della bellezza. Tra l’ascesa dei marchi clean beauty, nuove acquisizioni e aumenti di quote, la cosmetica sembra essere nel mirino degli investitori e principalmente dei fondi di private equity. A investire nel capitale delle imprese c’è ormai una larga maggioranza di fondi di private equity che affiancano spesso il vecchio imprenditore, che il più delle volte rimane con una quota di minoranza. Un’inarrestabile marcia che potrebbe diventare ancora più sostenuta nei prossimi anni. Soprattutto negli States, dove le operazioni di M&A impazzano nel comparto beauty, ma anche in Italia dove i fondi di investimento si sono resi partecipi di deal importanti.
Tra le operazioni più importanti c’è quella tra Mandarin Capital Partners, che attraverso il fondo Mandarin Capital Partners III, ha acquisito la quota di maggioranza di Procosme, polo di ricerca e formulazione cosmetica d’eccellenza, specializzata nella creazione di linee soprattutto tricologiche personalizzate e utilizzate nella formulazione dei prodotti professionali per capelli. A vendere la società è stata la famiglia Pisana. Nel medesimo settore, ricordiamo che a fine novembre TEC Beauty, veicolo di investimento promosso da The Equity Club, (veicolo di investimenti in club deal promosso da Mediobanca private banking) ha acquisito la maggioranza del capitale di Hair Styling Applications (HSA Cosmetics), azienda fondata nel 1982, con sede a Bisuschio (Varese) e attiva nei prodotti professionali per la cura dei capelli e della pelle. Nella cosmetica The Equity Club aveva investito già nel maggio 2019, quando aveva rilevato una quota di minoranza della marchigiana La Bottega dell’Albergo, produttrice di cosmetici per le spa degli hotel di lusso e licenziataria di luxury brand italiani e internazionali. The Equity Club punta a costituire uno dei più importanti poli italiani del beauty per un’offerta completa, integrata e distintiva nel mercato internazionale.
Hig Europe, filiale europea del fondo d’investimento internazionale Hig Capital, ha acquisito dai principali soci Acqua & Sapone, la più grande catena italiana di igiene personale, profumeria e pulizia della casa. Nel dettaglio, Hig Europe ha acquisito il controllo esclusivo di Cesar di Barbarossa Enio e F.lli, gruppo Sda Servizi Distribuzione Associati e Vdm Vaccaro Distribuzione Merci, appunto tre degli otto soci della catena. Anche Induplast, una delle principali aziende italiane attive nel packaging rigido rivolto ai mercati del personal care, della cosmetica e della farmaceutica è stata acquisita da una cordata formata dai fondi Armònia sgr e Azimut Libera Impresa sgr, con il fondo di private equity Demos 1.
E non è tutto. Il private equity spagnolo Portobello Capital ha acquisito il 100% di Farmol, azienda bergamasca di prodotti per la cosmetica, l’igiene personale e la farmaceutica. A vendere sono stati il fondo Green Arrow Private Equity Fund 3, gestito da Green Arrow Capital sgr, che possedeva il 70% del capitale, e la famiglia Innocenti (tramite Old Mill Holding). Fondata nel 1946, con sede a Comun Nuovo (Bergamo), Farmol impiega circa 700 persone e opera attraverso sei stabilimenti produttivi situati in Italia, Ungheria, Slovacchia e Tunisia, con una capacità produttiva annuale di circa 500 milioni di unità.
L’approfondimento completo è disponibile su Pambianco Beauty Magazine di Febbraio/Marzo 2022.