Asciugatrice, cinque cose che è meglio sapere
Elettrodomestici: come allungarne la vita
Bucato più ecologico fai da te: lava a 30 gradi, il pulito c’è
Cinque falsi miti sugli elettrodomestici
Come scegliere la macchina per il caffè espresso
Quello che non devi mettere nel microonde
Climatizzatore o caldaia a condensazione? Come affrontare le prime giornate di freddo
Come scegliere il gasatore per l'acqua
Acqua del rubinetto: fai analizzare quella di casa
Acari: sconfiggerli è difficile, ma ridurli si può
Come scegliere il miglior materasso in memory foam
Pulitori a vapore: poco utili, poco efficaci
Come pulire legno e marmo
10 cose da sapere sul bucato dei bimbi
Bucato più ecologico fai da te: lava a 30 gradi, il pulito c’è
Ammorbidenti: il test con i consumatori
In viaggio con i bambini: tutti i consigli
Come eliminare i pidocchi. I nostri consigli su come prevenirli e come eliminarli utilizzando prodotti nel modo corretto
Come scegliere i Seggiolini auto
Problemi con il volo ? Calcola l'indennizzo che ti spetta
Farmaci in vacanza, le regole per non comprometterne l'efficacia
Viaggi: dal 1° giugno stop al Green pass per entrare in Italia. Le nuove regole per le vacanze
Offerte luce e gas: confronta le migliori tariffe
Come risparmiare su luce e gas a casa: vademecum contro il caro bollette
Bollette: le 5 cose a cui fare attenzione
Comprare casa: come evitare brutte soprese
Come fare una cuccia con le cassette
Come pulire casa quando ci sono degli animali
Prestiti: come riconoscere un tasso usuraio
Ristrutturare casa: mutuo di ristrutturazione o prestito
Cambiare mutuo: ecco come fare
Ritardo della surroga? Calcola il risarcimento
Conti correnti: ecco quanto costano e quanto sono soddisfatti i clienti
Problemi con la banca? C’è l'Arbitro bancario e finanziario (Abf)
Polizza per monopattino e bici elettrica: quando serve, quale scegliere | Altroconsumo
Polizza assicurativa contro il cancro: uno strumento utile
Comprare casa: la guida completa a tasse e agevolazioni
Superbonus 110%, come si ottiene ed entro quando va fatto
Come leggere le bollette di luce e gas? Sette voci a cui fare attenzione
Luce e gas, difendersi dai contratti non richiesti
Smartphone Android nuovo? Come non perdere tutti i tuoi dati
Smartphone e tablet: tenere il sistema operativo sempre aggiornato è un bene?
Immagini di qualità? Metti la tv alla distanza giusta
9 consigli per sopravvivere allo smartworking
Televisore, eliminare i riflessi in cinque mosse
Google Maps: 6 cose che forse non sai
Come fare la manutenzione dei pneumatici
Monopattino elettrico: ecco le nuove regole della strada
Lucchetti per bicicletta: alcuni si aprono a mani nude
Noleggio dell'auto a lungo termine: non sempre conviene
Cure in eccesso: un rischio per la salute
Farmaci: sicuro di usarli nel modo corretto? Ecco le cose da evitare
Diete dimagranti: quali scegliere e quali evitare
Disturbi del comportamento alimentare: bisogna agire su tutti i fronti
Creme solari protezione 30 e 50+: non sono tutte efficaci. Ecco le migliori e quali evitare
Igienizzanti mani e disinfettanti, prezzi alle stelle e non sempre indispensabili
Spazzolino da denti: i consigli per usarlo al meglio
Come funziona e come scegliere l’asciugacapelli
Come scegliere la mascherina lavabile
Colazione: ecco come iniziare la giornata nella maniera corretta
6 consigli per una pausa pranzo equilibrata
6 consigli per una pausa pranzo equilibrata
Glutine e lattosio: sono davvero da evitare? Facciamo chiarezza
Abitudini alimentari a tavola: le scelte utili
Glutine e lattosio: sono davvero da evitare? Facciamo chiarezza
Grassi e oli: guida alla scelta: guida alla scelta
Come organizzare il frigorifero e conservare meglio la spesa
Acqua del rubinetto: fai analizzare quella di casa
Bevande alcoliche: quali sono e le caratteristiche di quelle più diffuse
In vacanza con gli amici a 4 zampe
Cani e gatti: cosa mettere o no nella ciotola?
Influencer e integratori: troppe informazioni ingannevoli. La nostra denuncia all'Antitrust
Alimentazione: quanto le tue abitudini impattano sull'ambiente?
Ciao, fai il login per un'esperienza personalizzata
Asciugatrice, cinque cose che è meglio sapere
Elettrodomestici: come allungarne la vita
Bucato più ecologico fai da te: lava a 30 gradi, il pulito c’è
Cinque falsi miti sugli elettrodomestici
Come scegliere la macchina per il caffè espresso
Quello che non devi mettere nel microonde
Climatizzatore o caldaia a condensazione? Come affrontare le prime giornate di freddo
Come scegliere il gasatore per l'acqua
Acqua del rubinetto: fai analizzare quella di casa
Acari: sconfiggerli è difficile, ma ridurli si può
Come scegliere il miglior materasso in memory foam
Pulitori a vapore: poco utili, poco efficaci
Come pulire legno e marmo
10 cose da sapere sul bucato dei bimbi
Bucato più ecologico fai da te: lava a 30 gradi, il pulito c’è
Ammorbidenti: il test con i consumatori
In viaggio con i bambini: tutti i consigli
Come eliminare i pidocchi. I nostri consigli su come prevenirli e come eliminarli utilizzando prodotti nel modo corretto
Come scegliere i Seggiolini auto
Problemi con il volo ? Calcola l'indennizzo che ti spetta
Farmaci in vacanza, le regole per non comprometterne l'efficacia
Viaggi: dal 1° giugno stop al Green pass per entrare in Italia. Le nuove regole per le vacanze
Offerte luce e gas: confronta le migliori tariffe
Come risparmiare su luce e gas a casa: vademecum contro il caro bollette
Bollette: le 5 cose a cui fare attenzione
Comprare casa: come evitare brutte soprese
Come pulire casa quando ci sono degli animali
Come fare una cuccia con le cassette
Prestiti: come riconoscere un tasso usuraio
Ristrutturare casa: mutuo di ristrutturazione o prestito
Cambiare mutuo: ecco come fare
Ritardo della surroga? Calcola il risarcimento
Conti correnti: ecco quanto costano e quanto sono soddisfatti i clienti
Problemi con la banca? C’è l'Arbitro bancario e finanziario (Abf)
Polizza per monopattino e bici elettrica: quando serve, quale scegliere | Altroconsumo
Polizza assicurativa contro il cancro: uno strumento utile
Comprare casa: la guida completa a tasse e agevolazioni
Superbonus 110%, come si ottiene ed entro quando va fatto
Come leggere le bollette di luce e gas? Sette voci a cui fare attenzione
Luce e gas, difendersi dai contratti non richiesti
Smartphone Android nuovo? Come non perdere tutti i tuoi dati
Smartphone e tablet: tenere il sistema operativo sempre aggiornato è un bene?
Immagini di qualità? Metti la tv alla distanza giusta
Come firmare documenti senza stamparli
9 consigli per sopravvivere allo smartworking
Televisore, eliminare i riflessi in cinque mosse
Google Maps: 6 cose che forse non sai
Come fare la manutenzione dei pneumatici
Monopattino elettrico: ecco le nuove regole della strada
Lucchetti per bicicletta: alcuni si aprono a mani nude
Noleggio dell'auto a lungo termine: non sempre conviene
Cure in eccesso: un rischio per la salute
Farmaci: sicuro di usarli nel modo corretto? Ecco le cose da evitare
Diete dimagranti: quali scegliere e quali evitare
Disturbi del comportamento alimentare: bisogna agire su tutti i fronti
Creme solari protezione 30 e 50+: non sono tutte efficaci. Ecco le migliori e quali evitare
Igienizzanti mani e disinfettanti, prezzi alle stelle e non sempre indispensabili
Spazzolino da denti: i consigli per usarlo al meglio
Come funziona e come scegliere l’asciugacapelli
Come scegliere la mascherina lavabile
Colazione: ecco come iniziare la giornata nella maniera corretta
6 consigli per una pausa pranzo equilibrata
6 consigli per una pausa pranzo equilibrata
Glutine e lattosio: sono davvero da evitare? Facciamo chiarezza
Abitudini alimentari a tavola: le scelte utili
Glutine e lattosio: sono davvero da evitare? Facciamo chiarezza
Grassi e oli: guida alla scelta: guida alla scelta
Come organizzare il frigorifero e conservare meglio la spesa
Acqua del rubinetto: fai analizzare quella di casa
Bevande alcoliche: quali sono e le caratteristiche di quelle più diffuse
In vacanza con gli amici a 4 zampe
Cani e gatti: cosa mettere o no nella ciotola?
Influencer e integratori: troppe informazioni ingannevoli. La nostra denuncia all'Antitrust
Alimentazione: quanto le tue abitudini impattano sull'ambiente?
La cessione del credito sta vivendo un momento di stallo perché le banche non accettano più crediti d’imposta avendo finito la disponibilità finanziaria per compensarli con le proprie imposte. La soluzione è nel decreto Aiuti attualmente in discussione, ma ecco cosa succede a chi ha già iniziato i lavori, a chi ha già fatto richiesta e cosa si può fare se l'impresa vuole recedere dal contratto.
Diverse banche, tra cui colossi come Intesa San Paolo, hanno già dichiarato che non accetteranno più (almeno per il momento) cessioni del credito. Infatti, poiché le banche di fatto utilizzano i crediti d’imposta che acquistano per pagare le proprie imposte, al pareggio tra imposte e crediti non c’è più convenienza per questi soggetti ad acquistare “denaro” che non possono spendere o investire.
Il Decreto Aiuti che verrà convertito a breve, sembra aver individuato nella cessione dei crediti delle banche ai propri correntisti “qualificati”, ovvero a tutti quei soggetti diversi dalle persone fisiche, come imprese e professionisti, che potranno acquistare i crediti d’imposta per compensarli con le proprie imposte, senza facoltà di ulteriore cessione.
Al lato pratico per il consumatore non cambia nulla, ma la situazione potrebbe sbloccarsi.Nel frattempo, tuttavia, ci si chiede che cosa succede adesso a chi ha già richiesto i fondi per le ristrutturazioni o addirittura a chi ha già praticamente le impalcature davanti a casa e teme di vedersi i lavori lasciati a metà. Vediamo quindi caso per caso come comportarsi sia quando i lavori sono già iniziati, sia se si ha già firmato il contratto e si è in attesa di una risposta dalla banca sulla cessione del credito.
Per i lavori già iniziati che hanno ricevuto tutte le autorizzazioni dell’Enea e hanno concluso un accordo di cessione del credito con una banca, non dovrebbero esserci eccessivi problemi; da un lato le banche che già si sono impegnate con contratti di cessione del credito non si possono tirare indietro senza farsi carico dei danni che causerebbero a imprese e consumatori con il loro recesso, allo stesso modo il Governo dovrà intervenire con opportuni provvedimenti per finanziare in qualche modo le pratiche accettate.
Per coloro che hanno stipulato il contratto con l’impresa e attendono la risposta della banca per la cessione del credito, è ancora possibile bloccare tutto in attesa di sapere cosa deciderà il Governo. Se il contratto di appalto dei lavori prevede l’accettazione dei lavori o la partenza del cantiere solo una volta che la banca ha accettato la cessione del credito, i lavori non partono e si restituiscono eventuali caparre o anticipi sulla base di quanto stabilito dal contratto.
Anche nel caso in cui il contratto non prevedesse nulla, le parti possono accordarsi per rinegoziare le condizioni di contratto o anche decidere di risolverlo. In entrambi i casi, le parti si possono accordare per sospendere il contratto in attesa dei nuovi provvedimenti del Governo.
Se i lavori sono già iniziati ma manca la concessione del credito bancario, la questione è più complessa; nel caso in cui l’impresa abbia anticipato con risorse proprie l’inizio dei lavori, temendo ora di non riuscire a rientrare nei costi, potrebbe decidere di bloccare il cantiere.
In questa ipotesi bisognerà fare riferimento al contratto di appalto e vedere cosa prevede per l’ipotesi di ritardo nei lavori o per il "recesso" da parte dell'impresa: se l’amministratore è stato previdente il condominio avrà richiesto la sottoscrizione, a carico dell’impresa, di una polizza a copertura degli eventuali danni di questo tipo. Anche in questo caso, comunque, sia il cliente sia l'appaltatore, possono chiedere la revisione o risoluzione del contratto.
Nel caso in cui solo una parte dei lavori abbia già ricevuto il finanziamento, impresa e committente possono decidere di eliminare parte dei lavori deliberati, ma non ancora iniziati, e operare di comune accordo una riduzione del contratto.
Se non si trova un accordo e gli obblighi di una delle parti sono divenuti eccessivamente onerosi a causa di avvenimenti straordinari e imprevedibili, come avviene proprio in questi casi, la parte che deve eseguire la prestazione può domandare la risoluzione del contratto per "eccesiva onerosità sopravvenuta". Sia i condomini che dovessero trovarsi nell’impossibilità di affrontare le spese, sia l’impresa che non riesce a stare nei costi, possono fare ricorso al giudice.
Infine, tenendo conto anche di tutte le speculazioni sui prezzi alle quali abbiamo assistito in questi mesi, potrebbe essere interessante per il cliente, chiedere la cosiddetta "riduzione ad equità del contratto", ovvero, invece di chiedere il recesso, il cliente potrebbe proporre di riportare il valore economico delle prestazioni contrattuali ad un giusto valore di scambio.
Nel caso in cui venisse rilevata l'assenza dei requisiti per accedere ai benefici fiscali, il recupero dell'imposta dovuta e le conseguenti sanzioni sarebbero a carico del contribuente. Tuttavia, il contribuente potrà ottenere il risarcimento del danno subito, chiamando in causa, a seconda dei casi, l’impresa che non ha rispettato le regole o il professionista che ha predisposto l’asseverazione delle opere in maniera non conforme alla legge. Resta invece molto poco probabile il rischio di incorrere in sanzioni a causa di cambiamenti con effetti retroattivi della legge.
Una ulteriore possibilità è data a chi ha a disposizione amici o parenti con cui è in buoni rapporti che, meglio a fronte di una scrittura privata, si rendono disponibili ad acquistare il credito d’imposta per inserirlo nella propria dichiarazione dei redditi. In pratica, vanno rispettate tutte le prescrizioni di legge, quindi la comunicazione della cessione del credito all’Agenzia delle entrate e l’ottenimento dell’asseverazione e del visto di conformità, la differenza è che chi accetta di utilizzare la detrazione è una persona fisica. Facciamo attenzione, perché a fronte dell’anticipo di liquidità necessaria a coprire le spese, chi riceve il credito d’imposta deve avere la capienza di imposte necessaria a recuperare la detrazione in 4 anni. Questa strada quindi è più facilmente percorribile in caso di lavori non particolarmente onerosi, basti pensare che a fronte di una spesa di 100.000 euro, la detrazione da recuperare in 4 anni è di 27.500 euro all’anno, che corrispondono a un reddito lordo di circa 80.000 euro annui.
In alternativa alla cessione del credito, resta sempre la possibilità di utilizzare la detrazione delle spese fino al 110%. Ciò significa che i lavori dovranno essere pagati subito, ma poi si potrà ottenere una detrazione delle spese del 110%. A seconda dell’anno di sostenimento della spesa cambia la suddivisione della detrazione:
È chiaro che per scegliere questa opzione serve liquidità; nel caso si può pensare di fare un prestito o un mutuo di ristrutturazione. In questo articolo trovi tutte le informazioni per capire se conviene e su come sceglierlo bene.
Finanziato dal MiSE. Legge 388/2000 - ANNO 2021
Chiamaci Dal lunedì al venerdì 9.00-13.00 / 14.00-17.00
Il nostro ruolo nel mercato
L'articolo verrà salvato nella tua area personale per poterlo leggere quando vuoi
L'articolo verrà salvato nella tua area personale per poterlo leggere quando vuoi